venerdì 20 dicembre 2013

Le mie stellette del 2013...

All'inizio pensavo di compilare questa sezione durante tutto l'anno e di pubblicarla alla fine di questo periodo come una specie di capitolo riassuntivo. Ora invece ho deciso di pubblicarla subito e aggiornarla di volta in volta. Il post raccoglie in sostanza tutti i film che guardo al cinema o in home video. 
Ho pensato di crearlo prima di tutto per parlare brevemente anche dei film che non sono riuscita (o che non avevo interesse) a "recensire", e un po' per ricordare a me stessa che film ho visto e come li ho giudicati, perché a volte mi rendo conto che ho visto un film e non me lo ricordo per niente. Ho pensato anche che potesse essere utile come spunto per quando magari non si sa cosa scegliere quando si va per noleggiare, comprare o vedere un film. 
I film sono in ordine alfabetico e le stellette (da 1 a 5) sono puramente indicative, assolutamente non vincolanti. Diciamo che sono un modo forzoso di rendere misurabile un'entità che per natura non lo è. Se avete qualsiasi domanda, dubbio o rimostranza su uno di questi film o se ne avete altri da proporre esiste uno spazio sotto al post proprio per questo! XD
SPOILER in rosso!

After Earth **
Il film è un inno alla famiglia Smith, vi hanno partecipato Jaden e Will, come protagonisti principali e la moglie di Will Smith, Jada Pinkett Smith, come produttrice. Inoltre, come anche si può intravedere dalla frase di lancio "Il pericolo è reale, la paura è una scelta", il film è un elogio anche alla dottrina di Scientology che la famiglia Smith sostiene strenuamente. Se proprio volete vederlo io ne consiglierei la visione in home video, andate a vedere qualcos'altro al cinema adesso...Non è male, ma è abbastanza scontato (no, non è vero, alla fine i coccodrilli nel fiume non c'erano!) e Jaden Smith forse poteva far di meglio di quelle due sole  espressioni. Dopo che la navicella con gli Smith, l'equipaggio e una terribile creatura (Ursa) in gabbia creata apposta per uccidere umani, si è schiantata distruggendosi quasi completamente e lasciando vivi solo padre e figlio, Cypher (Will Smith) dice al figlio, a proposito delle probabilità di sopravvivenza dell'Ursa allo schianto: "Prima possibilità, molto probabile, l'Ursa è morta. Seconda possibilità, poco probabile, l'Ursa è sopravvissuta ed è gravemente ferita. Terza possibilità, quasi impossibile, l'Ursa è viva ed è uscita dalla gabbia"...indovinate quale si è avverata?? :-/

Akira *****
Il 29 Maggio 2013 è uscito per la prima e unica volta nelle sale cinematografiche italiane Akira, uno dei più importanti lavori nella storia dell'animazione giapponese, in onore del suo 25° anniversario. Così io l'ho visto per la prima volta e me ne sono innamorata. Il film è ambientato a Neo-Tokio ovvero a Tokio nel 2019, dopo la terza guerra mondiale. La città è sporca, degradata, immensa, come una grande macchina che ingoia tutti, senza distinzione. Una banda di motociclisti sfreccia tra le luci della città gareggiando con una banda rivale ma uno di loro, Tetsuo, rimane coinvolto in un incidente con uno strano individuo, un bambino con la pelle di un vecchio. Subito arriva l'esercito che porta via Tetsuo e il bimbo. Kaneda, il capo della banda, cercherà di capire cos'è successo al suo amico per capire dov'è stato portato e come fare a salvarlo.
Otomo, l'autore del film e dell'omonimo manga, ha superato sé stesso in quest'opera che ha rappresentato  l'inizio e contemporaneamente l'apice della sua carriera. La creazione di questo film ha visto la collaborazione di 1300 animatori da 50 studi diversi che si alternavano in turni diurni e notturni. Il risultato è stato un film grandioso per quegli anni (1987) che ha segnato una svolta nel campo dell'animazione essendo stato anche uno dei primi ad utilizzare la computer grafica nella realizzazione (molto poca, ma pensate al 1987...dev'essere stato un lavoraccio coi computer dell'epoca!). E' stato anche uno dei primi a registrare prima le battute degli attori per poi riuscire a creare bene le espressioni e i movimenti dei personaggi. Le musiche di Shoji Yamashiro con molte parti corali sono stupende. Colori, ombre, espressioni, dettagli e musiche rendono questo film una vera bellezza. Unica pecca: alcune parti della trama risultano un po' oscure se non si è letto il manga (che attualmente si trova in 6 volumi a 90€...:-/ ) comunque, per fortuna, esiste Wikipedia :). Ho appena ordinato il DVD su Amazon quindi non appena l'avrò rivisto ne farò una recensione estesa.




Argo ****
Terzo film da regista per Ben Affleck che qui, come in The Town (recensione in questo post), è anche attore protagonista. Argo è il titolo di un finto film che fu usato come scusante per far scappare da Teheran 6 funzionari dell'ambasciata americana dopo la rivoluzione del 1979. La storia è vera e la sceneggiatura è tratta dall'omonimo libro di Tony Mendez, agente della CIA esperto in esfiltrazioni (che bella parola! Non vedevo l'ora di usare il termine "esfiltratore esperto"!), qui impersonato da Affleck. A me il film è piaciuto. Con le sue atmosfere color seppia e polverose, si prende qualche libertà sulla storia solo per creare una ben riuscita suspense. Di nuovo: bravo Ben!

Arrietty ****
Premetto che a me piacciono molto i lavori di Miyazaki e dello studio Ghibli. Arrietty non è magari all'altezza de La Città Incantata o di Nausicaa della Valle del Vento (etc.) ma questi film sono sempre molto leggeri e piacevoli da vedere. Credo che un film di Miyazaki possa essere sempre una buona cura in periodi di stress o depressione perché infondono positivismo e speranza. Semplicemente bello e rilassante.

The Artist ****
vd. recensione.

The Bling Ring ****
vd. recensione.

Le 5 Leggende ****
La Dreamworks sta migliorando molto nello spessore delle sue storie. Bel film d'animazione, fa restare nel cuore Jack Frost, Sandman e le altre Leggende di cui parla il film (Babbo Natale, La Fatina dei Denti e il Coniglio di Pasqua). Se vi sono piaciuti Kung Fu Panda e DragonTrainer, Le 5 Leggende non vi deluderà.


Cloud Atlas ***
Un vortice di vite che si scontrano e incontrano nella spirale del tempo. Qualche dubbio rimane ma i fratelli Wachowski sono stati bravi a gestire questo complicato intrico di storie.

Incroci ed evoluzione dei personaggi di Cloud Atlas.

I Croods ***
Film leggero d'animazione Dreamworks. L'evoluzione del pensiero e della tecnologica vista attraverso una famiglia di cavernicoli "conservatori". Bello, l'ho vosto in 2D ma forse meritava anche il 3D. Credo prenda qualche spunto floreale e animale dalle particolari luminescenze di Avatar! Ben fatto, forse un po' inconcluso ma sicuramente lascia il sapore dello stupore e della riscoperta.



Dial M for Murder (Il Delitto Perfetto) *****
Rivisto da poco in 3D, in versione restaurata. Forse non molti sanno che Hitchcock, genio innovativo qual'era, girò questo film proprio in 3D. In quegli anni ci fu un piccolo boom per questo tipo di tecnologia, che tuttavia si esaurì ben presto, essendo la tecnica ancora troppo poco matura. Il regista stesso diffidava un po' di questa novità, e la sua grandezza sta nell'averla usata con molta umiltà, limitandosi ad sfruttarla per arricchire la visione con la terza dimensione e non per creare effetti stupefacenti, come altri suoi colleghi fecero (e fanno ancora). Lui ha fatto ciò che si dovrebbe sempre fare col 3D, arricchire l'immagine senza appesantirla con inutili oggetti che volano in continuazione addosso allo spettatore.
Con o senza 3D il film è comunque da vedere (o rivedere), per bearsi di un film semplicemente ben fatto, con 4 personaggi e una stanza.

Django Unchained ***
vd. recensione.


Effetti Collaterali ***
Thriller interessante con Jude LawRooney MaraCatherine Zeta-Jones e Channing Tatum. Mi sono resa conto che ultimamente ho visto parecchi film sulla depressione! In questo, Emily (Rooney Mara) entra in depressione dopo che il marito finisce in prigione per frode fiscale. In cura dal Dr. Banks (Jude Law) le viene prescritto l'Ablixa, un nuovo antidepressivo. Bizzarri effetti collaterali e un terribile delitto sconvolgeranno la vita del dottore che comincerà ad indagare per risolvere il caso e ripristinare la propria dignità. Carino, non mancano i colpi di scena e tratta il delicato tema degli psicofarmici e del loro abuso (visto in maniera interessante anche ne Il Lato Positivo). Se si escludono una piccola perdita di ritmo narrativo verso la fine e una penosa scena lesbo (inteso: per niente sensuale) è un buon prodotto.

Flight ****
Bel film del 2012 con un bravissimo Denzel Washington. Parla dell'alcolismo e di come certi tipi di dipendenze possano cambiare le persone. L'attore è abilissimo a farci odiare e amare il suo personaggio. Le scene del disastro aereo sono molto ben fatte e tolgono il fiato, facendoci desiderare di avere qualcosa di vicino cui aggrapparsi. Unica pecca: dicono una volta di troppo "È Dio che ha voluto così!" che, a parer mio, fa perdere l'universalità del messaggio del film, calcando un po' troppo la mano (ma forse è solo una mia impressione, sarò di parte?). Comunque consigliatissimo!

Il Gatto con gli Stivali **
Film d'animazione Dreamworks medio. Qualche gag, una storiella semplice, un po' d'azione e basta. Ottima comunque la grafica.

Il Grande Gatsby ***
Non all'altezza di Moulin Rouge, quest'ultimo film di Baz Luhrmann non è comunque male. Come al solito Luhrmann sovraccarica il film di immagini e colori creando una spettacolarità di indubbio fascino. Il romanzo di Fitzgerald (che non ho letto) da cui è tratto è il nero ritratto dell'America degli anni '20, quella prima della Grande Depressione del '29, l'America ricca, l'America del Jazz, delle grandi feste e dei vestiti scintillanti. A pochi passi da quest'universo di povertà morale si trova invece la povertà vera, quella dei lavoratori che spalano carbone per tutto il giorno fino allo sfinimento per sostenere i vizi dell'Alta Società. A completare il quadro, degli occhi blu intensi su un enorme cartellone pubblicitario sembrano scrutare il mondo dall'alto mettendo a nudo la sua natura corrotta, e sembrano preannunciare l'arrivo della folata di vento che farà crollare quell'immenso, instabile castello di carte. Nel frattempo tra le sale da ballo, le bottiglie di Champagne e le coppie di amanti passeggeri si aggira in solitudine Gatsby (Leonardo Di Caprio), un self-made-man, portando con sé solo grandi sogni e speranze. Ce la farà quest'uomo con "il più incorruttibile dei progetti" ad uscire da questo vortice di anime nere o sopperirà anche lui inghiottito da quella società marcia fino al midollo? Tobey Maguire sarà Nick, il vicino povero di Gatsby, nonché cugino di Daisy, l'amata di Gatsby, infelicemente sposata con un riccone che la tradisce. Mi dispiace ma, a me, Tobey Maguire con la sua mono-faccia non convince! Attore perfetto con una maschera (Spiderman) ma senza è un po' insulso. In compenso di fianco a lui sfavilla Di Caprio col suo ventaglio di emozioni ed espressività del corpo. Brava anche Carey Mulligan (Daisy). Le atmosfere jazz sono state sostituite dalle musiche del rapper Jay-Z, scelta bislacca!



Il Grande e Potente Oz ***
Sarà che ero partita molto prevenuta viste le tante recensioni negative... e invece mi è piaciuto! Come Il Grande Gatsby, anche questo film forse si perde un po' nel suo mondo sovraccarico di suoni e colori, e forse c'è anche qualche fastidioso movimento di macchina di troppo, ma complessivamente è molto carino. Bello il passaggio dal bianco e nero in 4:3 dell'inizio al Widescreen colorato del Mondo di Oz e bravi gli attori (James Franco, Mila Kunis, Michelle Williams e Rachel Weisz). La storia non è così banale, nella sua banalità, e mi piace il messaggio generale che si può essere speciali anche nella propria comune normalità. La colonna sonora di Danny Elfman (bravissimo compositore contemporaneo, tra le centinaia di colonne sonore firmate da lui ci sono Big Fish, Nightmare Before Christmas, La Fabbrica di Cioccolato,...) è molto bella. E poi, ultimo ma non ultimo, c'è JD di Scrubs! XD

Gravity ***
vd. recensione.

Lo Hobbit ****
vd. recensione.

Hunger Games - La Ragazza di Fuoco ***
Non so che dirvi, a me piace un sacco questa saga. Cioè il mondo di Hunger Games non è costruito molto bene, insomma non è che Suzanne Collins sia proprio un Tolkien o un Asimov, la tecnologia è improbabile, lo studio della società e della sua evoluzione è praticamente nullo e, volendo analizzare anche lo stile narrativo dei romanzi, siamo a livelli molto, ma molto, bassi (un po' alla  Stephenie Meyer diciamo...). Inoltre, non mi sembra trascurabile la somiglianza con Battle Royale, romanzo giapponese antecedente a questa serie (del 1999, Hunger Games è del 2008) che la Collins sostiene fermamente di non aver mai sentito nominare...-_-'
Tuttavia, tralasciando i libri e il possibile (io direi quasi certo) plagio dell'idea, i film a me piacciono molto. Vuoi perché Jennifer LawrenceJosh Hutcherson si prestano molto bene, vuoi per l'universo visivo che sono riusciti a creare i realizzatori del film, vuoi perché infondo sono una donnetta e questi intrallazzi amorosi mi sconfinferlano sempre almeno un po'! Senza contare personaggi come Woody Harrelson (Haymitch), Stanley Tucci (Caesar, bravissimo), Donald Sutherland (Snow) e Philip Seymour Hoffman (Plutarch), che danno un contributo affatto indifferente al livello di questo film. Insomma a me questo film appassiona ed emoziona sempre molto, mi piace.


The Impossible ***
Era decisamente meglio guardarlo dopo le vacanze, non il giorno prima di partire per il mare come ho fatto io. In ogni caso è un bel film che racconta la storia vera (ovviamente un po' romanzata) di una famiglia che venne travolta dallo tsunami in Thailandia nel Dicembre 2004. Bravi gli interpreti Naomi Watts e Ewan McGregor, e bravo anche Tom Holland, che interpreta il maggiore dei tre figli della coppia. E' un film che non cerca di inculcare moralismo sulla famiglia, è un racconto semplice e commuovente. Le scene "immerse" nelle gigantesche onde dello tsunami sono asfissianti, ben fatte.



Inception ****
Bellissimo film di Chritopher Nolan. Bel cast (Leonardo DiCaprio, Tom Hardy, Ken Watanabe, Joseph Gordon-Levitt, Ellen Page, Marion Cotillard e Cillian Murphy), bella colonna sonora (Hans Zimmer), begli effetti speciali, intrigata ed intrigante trama onirica. Da vedere!

Io sono Li ****
Il film è la storia di Shun Li, un'immigrata cinese, che viene mandata a Chioggia a lavorare in uno dei tanti ex bar italiani ora gestito da orientali. Il film è in ciosòto e cinese quindi chi sa il dialetto veneto capisce metà film, chi non lo sa se lo guarda sottotitolato. Premettendo che non sono una grande amante dei film in qualche dialetto italiano, Io sono Li è un film che merita d'esser visto. Esplora il problema dell'integrazione in Italia sotto lo sguardo leggero e malinconico di Li, che studia l'acqua alta come se fosse un incantesimo. E' da guardare per ricordarsi com'è stare dall'altra parte della barriera, per riscoprire i nostri paesaggi fiabeschi, per ridere delle battute dei veci al bar a bere un'ombra, che potrebbero essere i nostri nonni, la nostra gente (e io non sono una grande patriota), con una scorza coriacea fuori e un cuore caldo dentro.

Iron Man 3 **
Con 2 stellette vorrei indicare generalmente qualcosa che si può tranquillamente vedere ma che lascia abbastanza indifferenti. Ecco, Iron Man 3 è così. Due ore e dieci di film e due giorni dopo non ricordi bene di cosa parlava. Per quanto riguarda il 3D continuo a pensare che con i film d'azione non stia bene. La velocità delle immagini rende la visione un po' confusa e sicuramente meno godibile di un 2D ben fatto. I fan del fumetto sono restati abbastanza delusi dalla bassa considerazione che è stata data al Mandarino che pare sia uno degli antagonisti più potenti della serie.

Jack Reacher ***
Stroncato dalla critica, a me è piaciuto. Ok, ha un intuito fenomenale al limite della realtà, ma se siamo abituati a Sherlock Holmes (o C.S.I. dove PERCEPISCONO la presenza di un pelo di un raro animale presente solo in una limitata area geografica, incastrato sul fondo del cruscotto di una macchina, finché stanno ancora esaminando il bagagliaio...non è ancora successo, ma non mi discosto molto dalla media intuitiva del telefilm) non resteremo di certo colpiti da Jack Reacher. E ok, è anche veramente power e un po' troppo fico (vedi lotta 1 contro 5, scontro finale e decisione finale)...e allora? La trama è solida, la regia è buona, e Cruise è perfetto nella pelle dell'investigatore dell'esercito. Il film si tiene bene in equilibrio tra suspance e ironia. Unico appunto è che forse "il cattivo" è un po' inconsistente ma per il resto per me è un ottimo thriller.

Il Lato Positivo *****

Lincoln *****

Looper ***
"Non mi metterò a parlare con te di viaggi nel tempo o ci ritroveremmo domani a far grafici con le cannucce" dice il buon vecchio Bruce Willis al suo alter-ego del passato, e in effetti è meglio non mettersi a pensare troppo alla continuità spazio-temporale di questo film, o ci si trova dopo ore a non aver ancora concluso niente (come prova ho un dialogo infinito su Whatsapp con un mio amico dove abbiamo concluso che infine la teoria del film non sta in piedi, ma con un tipo di universo costruito così è quasi impossibile far quadrare le cose...)! Comunque è un buon prodotto, affatto scontato.


Marigold Hotel ***
Simpatica commedia inglese con un cast eccezionale Judi DenchBill NighyTom WilkinsonMaggie Smith e anche il bravo Dev Patel visto in The Millionaire. La commedia tratta con leggerezza alcuni temi della società attuale come la vecchiaia e il posto dedicato agli anziani nelle "civiltà" moderne. Tratta anche il razzismo e il razzismo nel razzismo (gli inglesi che non tollerano gli indiani e gli indiani stessi con la loro suddivisione in caste), nonché l'omosessualità. Da vedere per godersi i colori, il frastuono, la pace e la diversità dell'India visti dagli occhi di irrigiditi occidentali o, se non altro, per le splendide Judi Dench e Maggie Smith.


Melancholia *****
Su questo film cercherò di fare una recensione estesa prossimamente ma prima volevo vedere anche The Tree of Life, per vedere se si riusciva a fare qualcosa sulla fine del mondo. Film stupendo. Parla della depressione, della più tranquilla reazione dei depressi di fronte a minacce e pericoli, delle persone, delle donne, della famiglia e dell'amore. Il tutto visto dal folle punto di vista di Lars Von Trier, che non sa assolutamente interfacciarsi con le persone, ma che per fortuna è magistrale nell'esprimersi cinematograficamente. Bravi i tre protagonisti: Charlotte Gainsbourg, Kiefer Sutherland e Kirsten Dunst. Assolutamente da vedere.


La Migliore Offerta *****
Tralasciando il fatto che nel bel mezzo della proiezione hanno interrotto il film per una decina di minuti e hanno fatto un mini-concerto, rovinando un po' la splendida atmosfera polverosa e opprimente alla quale mi stava abituando Tornatore...mi è piaciuto moltissimo! Bravissimi gli interpreti Jim Sturgess e Sylvia Hoeks e assolutamente indimenticabile Geoffrey Rush col suo bramoso, perfido, ossessivo e fragile Virgil Oldman, ricchissimo battitore d'asta. Nell'arco del film, finché vanno a posto uno dopo l'altro i meccanismi di un preziosissimo automa, anche i tasselli del puzzle vanno al loro posto e così anche Virgil si scopre sempre di più, perde la sua corazza, diventando sempre più umano, restando sempre più scoperto. Splendido! Il film è stato girato interamente in inglese ma la maggior parte delle riprese è stata fatta in Italia.

Moon ****
vd. recensione.

Noi siamo infinito *****
La pedofilia e i traumi infantili raccontati con serietà ma senza appesantire troppo l'anima dello spettatore che viene cullato dalle note di Heroes di David Bowie. Splendida Emma Watson e notevoli anche Ezra miller e Logan Lerman.




















Now You See Me ****
vd. recensione.

Oblivion ***
La trama poteva essere più interessante se si fossero sviluppati meglio alcuni suoi aspetti. Manca un senso generale della storia ma sicuramente lo spunto iniziale era buono. Degli effetti speciali stupendi rendono sicuramente godibile la parte visiva. Non tollero molto le forzature per l'happy ending. Sembra che il finale sia stato tagliato e rimpiazzato con la farsa della famigliola felice. Io ho notato molte somiglianze con Wall-E come la piantina nel vasetto, il design dei droni, la terra abbandonata e inabitabile, l'ultimo spazzino sulla terra, etc. La colonna sonora usa note gravi-elettroniche-prolungate come quasi tutti i film di questo genere fanno dall'uscita di Inception, mentre i suoni assomigliano molto a quelli di Transformers (anche qui come quasi tutti i film di questo genere sin dall'uscita di quest'ultimo). Non ho visto 2001: Odissea nello spazio   ma mi dicono che "Sally" ricorda molto HAL 9000 (che io avrei definito come un misto tra l'Occhio di Sauron e GLaDOS di Portal! Quasi mi aspettavo una canzoncina canzonatoria/minatoria nei titoli di coda!!). Insomma, guardabile ma avrebbe potuto essere spettacolare con un po' di cura in più!

Pacific Rim **
vd. recensione.

Percy Jackson e gli Dei dell'Olimpo - Il Ladro di Fulmini **
Praticamente un episodio di Young Hercules...ma senza Ryan Gosling!

Prisoners ****

Quartet ***
Debutto alla regia del famoso attore Dustin Hoffman, il film vanta attori di rilievo come Maggie Smith, Tom Courtenay, Billy Connolly, Pauline Collins, e la partecipazione di autorevoli retired musicians che hanno contribuito alla realizzazione del film. La trama vede il riavvicinamento di quattro famosi cantanti d'opera in pensione ritrovatisi (suona un po' male questo termine ma esiste!) in una casa di riposo per musicisti. Il film procede abbastanza linearmente, non ci sono grandi sorprese e non mancano i soliti cliché. Sono comunque interessanti alcuni spunti di riflessione sulla vecchiaia, sulla musica e sull'ambiente dello spettacolo, cosa la fama da e cosa toglie poi, quando se ne va. Infine, parlando da musicista, quella casa di riposo è uno spasso! Che meraviglia! :)

Red 2 *
Il primo non mi era dispiaciuto, invece verso metà film ero già stanca di vedere Red 2. Un'accozzaglia di scene, musiche e dialoghi senza coerenza né consistenza. Non dico che da Red ci si debba aspettare chissaché, ma il primo aveva trovato un buon equilibrio tra risata e azione mentre questo capitolo consta solo di rocamboleschi giri intorno al mondo, sciupando la presenza di ottimi attori quali Catherine Zeta-JonesDavid Thewlis ed Anthony Hopkins (comunque in forma smagliante). Non lo rivedrei volentieri.

I Segreti di Brokeback Mountain ****
Film del 2005 diretto da Ang Lee con Heath Ledger e Jake Gyllenhaal. L'avevo in lista da tantissimo tempo ma alla fine non trovavo mai la voglia di vederlo. E invece è un bellissimo film, una delle più belle storie d'amore del cinema. Bravissimi i protagonisti (Heath Ledger è poi mancato nel 2008 dopo Il Cavaliere Oscuro e una bellissima interpretazione del Joker), molto credibili e di grande spessore, specialmente considerando il fatto che alcuni attori (senza far nomi e cognomi...EHMarkWahlberg EHM) hanno rifiutato perché la storia omosessuale alla base del film li faceva rabbrividire o era contro la loro religione. Splendide regia, sceneggiatura e colonna sonora. Io direi di mettere da parte un po' di pregiudizi e provare a guardare questo film perché merita davvero.





Scott Pilgrim vs. The World ***
Non saprei cosa dire di questo film...è assurdo! È basato su un fumetto e parte come una "normale" storia di un ragazzo un po' spiantato che si innamora di una ragazza complicata. Dopodiché si trasforma in una specie di comic/action movie in cui il protagonista deve sconfiggere I 7 malvagi Ex della ragazza per poterci stare insieme. E diventa molto nerd come cosa perché i combattimenti sono tipo alla Sucker Punch e ci sono molti spunti dai videogiochi. È folle ma non mi è dispiaciuto, umorismo un po' alla Zombieland. Beh...io ho cominciato a ridere dalla sigla Universal all'inizio trasformata in midi e sgranata con pixel grandi! X)

Conosci una ragazza coi capelli così??
Sì, quella è Ramona Flowers! 

Star Trek - Into Darkness ***
Premetto che non sono una trekkiana. Non ho visto la serie TV (a parte gli episodi che inevitabilmente ci si ritrova a vedere facendo zapping da piccoli) e non ho visto gli altri film. In ogni caso io ho apprezzato sia questo, sia il primo film della "saga moderna". In questo film c'è Benedict Cumberbatch, l'attore di Sherlock, che a me piace tantissimo. Purtroppo in un film di questo tipo, che privilegia molto l'azione, non viene dato molto spazio alle capacità attoriali, quindi un attore così viene un po' soffocato dagli eventi. Ovviamente ottimi effetti speciali e la trama è comunque intrigante, con la flotta piegata da un parassita interno. Si può inoltre registrare la seconda "storia d'amore gay (semi-)celata" della storia del cinema dopo l'inossidabile coppia Frodo-Sam. Un applauso per la coppia Kirk-Spock! Che dite...abbiamo un po' esagerato?
Una domanda soltanto: maaa...di fianco a Giove nel primo Star Trek non avevano aperto un giga buco nero?? Mah!

The Town ***
Thriller del 2010 diretto da Ben Affleck ed interpretato dal regista stesso con Rebecca Hall, Jon Hamm, Jeremy Renner Blake Lively. Mi piace Ben Affleck, credo stia maturando molto come persona, regista e attore, tentando di emergere da quel miscuglio primordiale che è Hollywood per caratterizzarsi e levarsi di dosso le etichettature della stampa e del pubblico. Il film è un buon thriller che non ambisce a staccarsi troppo dal sottofondo tradizionale del genere, ma che ricama bene il suo intrigo di storie e di personaggi fortemente diversi tra loro. The Town è tratto dal romanzo Il Principe dei Ladri di Chuck Hogan.

Thor - The Dark World **
Nella media Marvel. Non so bene perché continuo ad andarli a vedere! XD La trama incespica e verso il finale scema un po' la tensione nei confronti di quello che sembrava un nemico potentissimo arrivando ad una conclusione banale (vabbé un po' come sempre). Si, un colpo di scena c'è, ma non è che mi abbia proprio stravolta. Avevo letto molte recensioni che dicevano che, in questo film, Loki rubava la scena a Thor ma non direi che Loki faccia tutto sto granché! Forse avevo delle aspettative molto più grandi sui possibili ribaltamenti dei ruoli che alla fine sono rimasta a bocca asciutta. Natalie Portman mi piace tantissimo, mi annoiano un po' gli assistenti (stagisti) messi lì per qualche siparietto comico introdotto forzatamente nella storia.

To be or not to be (Vogliamo vivere!) *****
Commedia americana del 1942 del regista tedesco Ernst Lubitsch...stupenda! I tempi comici sono perfetti, la satira sul nazismo acuta ma non pesante, la trama intrigante, la musica perfetta. Ho avuto la fortuna di vederlo al cinema in versione restaurata e in lingua originale sottotitolata. Non so se abbia qualche significato il titolo italiano, non so perché non l'abbiano semplicemente tradotto con "Essere o non essere" che è la giusta frase, ricorrente ed emblematica, per descrivere questo film. Assolutamente da vedere!

Link trailer



Wolverine - L'Immortale *
Mah...hanno messo dentro molte cose che potevano essere interessanti per poi abbandonarle senza sviluppi. La trama generale sta a galla a fatica (Wolverine può subire ferite, eppure le mani gli guariscono dall'uscita degli artigli...). A questo punto forse preferisco Wolverine del 2009 anche se fa scempio di Deadpool. In questo capitolo, più che nel primo, ci sono molti agganci alla serie degli X-Man (Fenice, Xavier e Magneto) e credo che l'intento fosse quello quello di far rientrare Wolverine negli X-Man con un rinvigorito spirito di collaborazione. Non mi ha detto molto, direi che si può da casa a noleggio.